Lo sapevate che….

La scoperta della fotografia avvenne quasi in simultanea tra la Francia e l’Inghilterra nei primi decenni del 1800. Già nella primavera del 1834 l’inglese William Fox Talbot

arrivò ad un risultato molto simile al nostro concetto moderno del negativo/positivo (a pensare che oggi qualcuno non sa cosa sia un negativo mi fa sentire un po’ vecchio). Le sue parole: «Nel processo fotogenico o sciagrafico (dal greco skia, «ombra»), se la carta è trasparente, il primo disegno può servire come oggetto, per produrre un secondo disegno, nel quale la luce e le ombre appariranno rovesciate.»

Negli stessi anni in Francia, Louis Daguerre, in collaborazione con Joseph Niépce, trovo un procedimento che dava come risultato un unico positivo, (chiamato appunto dagherrotipo) che poi brevettò a suo nome. Questa invenzione sarà resa pubblica nel 1839 dallo scienziato François Arago in due distinte sedute pubbliche presso l’Académie des Sciences e dell’Académie des beaux-arts.

(fonte @wikipedia)

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